Pavimenti sopraelevati
Una delle più sentite necessità delle opere che vengono progettate, è quella di fornirle della capacità di modificarsi nel tempo. Dargli cioè la possibilità di accogliere i cambiamenti, per meglio soddisfare le esigenze altrettanto mutevoli del vivere. In questo, i Pavimenti Tecnici Sopraelevati rappresentano uno degli elementi essenziali da inserire nei progetti, per avere spazio disponibile alla distribuzione e al posizionamento di impianti di qualsiasi genere.
Il Pavimento Sopraelevato è un sistema semplice nella sua composizione: - Struttura modulare regolabile in altezza - Pannelli per la costituzione del Piano di Calpestio - Accessori per la finitura e l'impiantistica Le prime si dividono in:
- LBST, struttura composta da soli piedini; | - LB1 , struttura con piedini e traverse basse; |
- LB2 , struttura con piedini e traverse medie; | - LB3 , struttura con piedini e traverse chiuse; |
- LB4 , struttura con piedini e tubolari rinforzati; |
La classificazione è relativa alla capacità di carico, dalla più bassa (LBST) alla più alta (LB4). I secondi si identificano per: Il materiale di cui è composta la loro anima, principalmente in truciolare (W) o solfato di calcio (F); Il rivestimento di finitura, che può essere:
- P , Laminato Plastico; | - V , Vinile o PVC; | - L , Linoleum; |
- R , Gomma; | - T , Moquette; | - W , Parquet; |
- A , Lamina di Alluminio; | - C , Grès Porcellanato; | - M , Marmo e altre pietre; |
Uno sguardo ai consigli per l'installazione, la Manutenzione e l'Uso dei pavimenti sopraelevati completano il quadro relativo a questo sistema.